Santuario della Beata Vergine Maria o della Madonna della Neve di Gandizzano

Descrizione

La chiesa attualmente ha un aspetto neoclassico. Al suo interno spicca un polittico ligneo nel quale trovano posto le statue di S. Giovanni Battista e di S. Rocco ed al centro la Vergine Mater Misericordiae. Tutto l’apparato ligneo è opera di Giuseppe Bulgarini (XVII sec.). Si tratta di una statua molto particolare, in quanto è l’unica, nella zona, a raffigurare la Madonna in dolce attesa. La statua viene portata in processione per le vie del paese durante le Feste Quinquennali Mariane (negli anni a cadenza 3 ed 8) a settembre. E’ pure conservato un pregevole Ciclo Cristologico datato 1539, due statue raffiguranti S. Pietro e S. Paolo del XVI secolo e un crocifisso in legno dipinto della fine del XVII secolo. L’organo a trasmissione meccanica fu stato installato nel 1889 da Giovanni Manzoni. Nel pavimento in cotto spicca una lapide marmorea sotto la quale sono sepolti due esponenti della nobile famiglia dei Martinengo.

Un pregevole ciclo pittorico raffigurante la Passione di Cristo, datato 1539, che occupa la controfacciata e parte della parete sud della navata (ne restano alcuni tratti); l’altare della Madonna, realizzato tra il XVI e il XVII secolo, di Giuseppe Bulgarini; due statue lignee quattrocentesche di S. Pietro e S. Paolo, di bottega bresciana.

Modalità di accesso

L'accesso è libero. 

Potrebbero essere presenti barriere architettoniche.