Affitti brevi
-
Servizio attivo
Locazioni per finalità turistiche
Come affittare con finalità turistiche un appartamento o immobile di tua proprietà per meno di 30 giorni
La lettura del testo non è supportata
Il tuo browser non supporta la lettura automatica del testo.
Ti suggeriamo di utilizzare una versione aggiornata di uno dei browser più diffusi in commercio.
Metti in pausa o riprendi l'ascolto
A chi è rivolto
Residenti e non residenti che vogliano offrire in locazione, per un periodo inferiore a 30 giorni, un loro appartamento o immobile.
Descrizione
Le locazioni brevi sono i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo che possono anche prevedere i servizi di fornitura biancheria e pulizia dei locali e che rispettino i seguenti requisiti:
- abbiano durata non superiore a 30 giorni,
- siano stipulati da persone fisiche, al di fuori dell'esercizio dell'attività d'impresa.
Tutti i passaggi in breve
Se vuoi offrire in locazione breve un tuo appartamento o immobile, non dovrai registrare il contratto stipulato ma dovrai presentare al Comune la comunicazione d'offerta ospitalità. Oltre all'avvio dovrai comunicare anche l'eventuale sospensione, ripresa, cessazione dell'attività oppure il subentro nella stessa.
Dovrai inoltre richiedere Codice identificativo di riferimento (Cir), che dovrà essere indicato su qualsiasi scritto, stampato o supporto digitale che abbia scopo di pubblicità, promozione e commercializzazione dell'offerta.
In aggiunta avrai l'obbligo di comunicare alla questura territorialmente competente le generalità delle persone alloggiate ed i flussi turistici.
In quanto titolare dell'immobile o appartamento devi stipulare una polizza assicurativa per i rischi derivanti dalla responsabilità civile verso i clienti, commisurata alla capacità ricettiva.
Locazioni brevi stipulate tramite portali telematici
Le locazioni brevi possono essere stipulate anche tramite soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare. Se i soggetti intermediari intervengono anche nella fase di pagamento dei canoni di locazione, saranno quest'ultimi a dover applicare una ritenuta del 21 per cento sull'ammontare dei corrispettivi incassati all'atto dell'accredito, a titolo di acconto o d'imposta a seconda che sia stata effettuata o meno l'opzione per la cedolare secca.
Come fare
Le istanze relative allo Sportello unico per le attività produttive (Suap) devono essere presentate in modalità telematica: accedi allo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano, selezionando il Comune a cui vuoi rivolgerti e l'istanza che vuoi presentare.
Cosa serve
Se vuoi comunicare l'avvio dell'attività dovrai compilare il modulo della comunicazione di avvio dell'attività di alloggi o porzioni di immobili dati in locazione per finalità turistiche (comunicazione d'offerta ospitalità).
Se vuoi comunicare il subentro nell'attività dovrai compilare il modulo della comunicazione di subingresso dell'attività di alloggi o porzioni di immobili dati in locazione per finalità turistiche, allegando ad esso una copia dell'atto di cessione o dichiarazione notarile.
Se vuoi comunicare la cessazione o la sospensione temporanea dell'attività dovrai compilare la comunicazione di cessazione dell'attività di alloggi o porzioni di immobili dati in locazione per finalità turistiche.
Se vuoi comunicare la ripresa dell'attività sospesa dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di ripresa dell'attività (Scia - Modello B).
Puoi trovare i moduli da compilare ed i documenti da allegare per ogni pratica telematica, nella sezione “Attività correlate” all’interno della pagina dedicata agli affitti brevi.
Cosa si ottiene
Il diritto a svolgere attività di "affitto breve".
Tempi e scadenze
Le tempistiche sono differenti a seconda che tu presenti una Scia o una comunicazione.
Tempi del procedimento in caso di presentazione della Scia per riprendere l'attività sospesa
Puoi riprendere le tue attività subito, ma il Comune ha 60 giorni per verificare i requisiti che hai dichiarato nella Scia.
Se il Comune non ti comunica nulla entro 60 giorni dal momento del ricevimento della Scia, l'attività può proseguire senza ulteriori controlli.
Se il Comune accerta una carenza dei requisiti e presupposti per la tua attività, entro 60 giorni dal ricevimento della Scia ti comunicherà il divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa.
Se è possibile rendere conforme alle norme la tua attività, il Comune ti prescriverà le misure necessarie, fissando un nuovo termine, non inferiore a 60 giorni, per adeguarti. Se non ti adegui, trascorso il termine, l’attività s’intende vietata.
Tempi del procedimento in caso di presentazione comunicazione
La conclusione dei procedimenti avviati con la presentazione di una comunicazione è immediata.
Quanto costa
Per la presentazione della segnalazione certificata di ripresa dell'attività sospesa (Scia Modello B), dovrai pagare l'imposta di bollo per un importo pari a 16 euro.
Per la presentazione delle pratiche telematiche dovrai pagare i diritti di istruttoria per un importo pari a quanto previsto all’interno della tabella dei diritti di segreteria, approvata dal Comune.
Puoi effettuare il pagamento attraverso la procedura attivata all'interno dello Sportello Telematico Polifunzionale.
Procedure collegate all’esito
Una volta comunicato l'avvio dell'attività potrai richiedere il Cir tramite il Sistema di gestione dei flussi turistici “Turismo5”, accedendo al Servizio "Ross1000"; tale sistema ti trasmetterà un “codice regione” costituito da 6 caratteri numerici del codice Istat del comune, 3 caratteri alfanumerici che individuano la tipologia di struttura ricettiva e un numero sequenziale generato dal sistema di 5 caratteri. Il Cir corrisponde a tale codice costituito da complessivi 14 caratteri alfanumerici.
Il Servizio "Ross1000" ti permetterà inoltre di adempiere agli obblighi nei confronti dell'ISTAT e di modificare i prezzi per la stampa dei cartellini in piena autonomia.
Per poter comunicare alla questura competente le generalità degli alloggiati dovrai utilizzare esclusivamente il Servizio Alloggiati, a cui puoi accedere tramite l'applicativo AlloggiatiWeb.
Accedi al servizio
Puoi accedere al servizio tramite lo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano, selezionando il Comune corretto e l'istanza che vuoi presentare.